Educazione dei figli, in famiglia, dalla gravidanza a tre anni
Le evidenze scientifiche ed empiriche attestano che si può andare oltre la grande intuizione montessoriana. L’educazione deve cominciare in famiglia già durante la gravidanza e nei primi 3 anni di vita del bambino, periodo in cui, soprattutto, si sviluppano i collegamenti tra i neuroni (sinapsi ed assoni), che però si “fissano” soltanto a condizione che essi vengano stimolati dall’ambiente, cioè dall’educazione, altrimenti si atrofizzano.
Io ho fatto applicare tale metodo da mia figlia: funziona!
Posso sinteticamente dire che le azioni sono state:
- lettura alla bimba già durante la gravidanza (è molto importante farlo con voce dolce ed espressiva);
- fissazione, ripetizione ed applicazione del concetto base: "molto amore e disciplina congrua, la cui combinazione costruisce una personalità forte ed equilibrata, che procurerà molto meno problemi alla madre (e al padre) in futuro";
- assistenza effettuata da me telefonicamente per contrastare e battere, solo col dialogo, una leggera "depressione" post parto;
- fondamentale è il rapporto empatico.
Dettagli in: “Il ruolo dell’educazione - in famiglia e a scuola - nella formazione di cittadini pensanti e felici: un approccio innovativo” (e, soprattutto, nel ‘post’ in esso linkato)
http://vincesko.ilcannocchiale.it/2012/09/05/il_ruolo_delleducazione_nella.html
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2752886.html
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